rotate-mobile
Cronaca Corciano

"Non abbiamo un euro", tentano la rapina in un distributore: a processo due ragazzi

Il caso è finito davanti al giudice Avenoso che per un errore di notifica ha rinviato l'udienza

“Non abbiamo un euro”. È questa la motivazione che ha spinto due ragazzi a dirigersi in un distributore di Corciano ed a tentare una rocambolesca rapina, sfociata in un processo a carico dei due maldestri malviventi. Oggi si è tenuta una nuova udienza, davanti al giudice Avenoso che ha però rinviato tutto per un errore di notifica. Uno dei due giovani, difeso dall'avvocato Matteo Quagliarini, ha però già imboccato la strada del patteggiamento.

I fatti - L'episodio risale al 2013, quando i due partono dalla Puglia per recarsi in Umbria. Qui, studiano il piano e decidono di metterlo ben presto in atto. Nel giorno stabilito si dirigono al distributore, ma la sfortuna vuole, che proprio in quel frangente passi un poliziotto in libera uscita. I malviventi vengono così beccati con due pistole in mano, risultate poi essere giocattolo, mentre minacciano il proprietario.

Scatta subito la denuncia e l'unica spiegazione che riescono a dare è: “Non abbiamo più un lavoro e un euro in tasca. Era l'unico modo per andare avanti”. Il giudice dovrà adesso decidere la pena da infliggere ai maldestri rapinatori. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Non abbiamo un euro", tentano la rapina in un distributore: a processo due ragazzi

PerugiaToday è in caricamento