Continuano i controlli degli uomini della Squadra Mobile di Perugia che stanno setacciando la città per contrastare il fenomeno dello spaccio e dei furti nel centro storico dell’acropoli. Nella serata di ieri, 7 luglio, a farne le spese un uomo, B.F., queste le iniziali, che soltanto mercoledì scorso aveva costretto la Squadra Volante a due distinti interventi per furti.

Gli uomini del Reparto Prevenzione Crimine sono intervenuti in Via Fabretti, dove era stato notato un tunisino che si aggirava con fare sospetto tra alcune automobili in sosta. Gli agenti hanno subito trovato il soggetto, il quale era privo di documenti identificativi ed è stato perciò condotto in Questura.

Qui, una volto fotosegnalato, è emerso il passato del 31enne. L’uomo, infatti, era stato fermato per un furto presso garages e un’auto in sosta, interventi sfociati in una denuncia a piede libero e in due arresti in flagranza di reato. Attraverso un controllo alla Banca Dati SDI, i poliziotti hanno verificato che il soggetto, proprio a seguito degli episodi della scorsa settimana, è gravato dal divieto di dimora in tutti i comuni dell’Umbria. Pertanto, la Polizia ha segnalato la sua violazione di tale divieto all’Autorità Giudiziaria, al contempo sollecitando l’adozione di una misura cautelare più severa nei confronti del tunisino.