Una passione per quel cane che era stata più volte resa “pubblica” con complimenti che non sembravano avere nessun secondo fine. Ma lei di secondi fini invece ne aveva, eccome. Al punto tale, come si legge sul capo d’imputazione, di arrivare a truffare e appropriarsi indebitamente di un’intera cucciolata.

Complimenti, quindi, che avevano uno scopo ben preciso, secondo la proprietaria della splendido Golden Retriever. Il cane, in attesa di quattro cuccioli, era stato, infatti ospitato dall’amica. In cambio la proprietaria le avrebbe regalato un cucciolo che, in base alla ricostruzione dei fatti, la donna desiderava da tantissimo tempo.

Peccato che una volta andata a riprendersi il cane e i cucciolini, pronti per essere venduti, la donna non ne avrebbe ritrovato neanche uno. L’amica, assistita dagli avvocati Giuseppe Caforio e Luigi Egidi, infatti, li aveva già venduti al prezzo di 700 euro l’uno, scusandosi con la proprietaria di averli regalati tutti.