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Cronaca

Voleva truffare l'assicurazione con un finto incidente...ma su Fb aveva scritto la verità

Un investigatore privato al servizio dell'ufficio legale di una assicurazione ha smascherato un centauro che dopo aver distrutto la propria moto aveva provato a farsi ripagare tutta con la complicità di un amico

Sarà forse che non se l’aspettavano di essere scoperti su due piedi o sarà forse che i protagonisti di questa vicenda, finita in tribunale, non sono proprio tagliati per il mestiere di truffatori. Fatto sta che quando si ha intenzione di commettere un reato è sconsigliabile scrivere ogni cosa che ci passa per la mente su Facebook, meglio fermarsi a riflettere, perché si potrebbe rischiare di svelare dettagli che ci potrebbero costare cari.  

E così, infatti, è stato per due inesperti e improbabili truffatori. Secondo quanto ricostruite dall’Accusa il proprietario e conduttore di una moto sarebbe caduto dal suo due ruote, sfracellandosi rovinosamente al suolo. L’uomo deciso a prendere un risarcimento, ha deciso di contattare un amico e inscenare un incidente sullo stesso luogo, ma affermando che il sinistro era avvenuto il 12 maggio e non il 30 aprile, data in cui l’uomo scrisse su Facebook testuale parole: “So distrutto. 3 costole rotte 2 scomposte e moto è da butta'. Che schifo le nostre strade e guard-rail? Cazzo se so duri!!".

La Compagnia Italiana Assicurazioni, difesa dagli avvocati  Michele e Marco Gambuli, vuole però giustamente vederci chiaro e decide di mettere in campo il suo investigatore privato per riuscire a fare luce sull’intera vicenda. Ed è così che si scopre che che le celle dei telefoni nel giorno dell'incidente denunciato erano incompatibili con quelle del luogo del sinistro. Lo stesso dicasi per l'accesso al pronto soccorso da pare dell’incidentato che si era presentato all'ospedale di Castiglione del Lago per farsi medicare il 28 aprile.All’udienza non è restato che disporre il rinvio per remissione di querela a seguito di risarcimento corrisposto alla compagnia da parte dell’uomo.

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