rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Truffa carte di credito clonate, blitz Polposta: 15 ordinanze in varie regioni

La polizia postale di Perugia sta eseguendo 15 ordinanze di custodia cautelare, 11 in carcere e 4 ai domiciliari, per associazione per delinquere finalizzata all'uso di carte di credito clonate

La polizia postale e delle comunicazioni di Perugia sta eseguendo 15 ordinanze di custodia cautelare, 11 delle quali in carcere e 4 agli arresti domiciliari, per associazione a delinquere finalizzata all'utilizzo fraudolento di carte di credito.

Come spiegato dagli investigatori, l'indagine è nata a giugno dello scorso anno, dopo una segnalazione di una nota società di vendita on line sull'acquisto sul loro sito o tramite operatori "call center" di merce pagata con carte di credito clonate.

Gli accertamenti della polizia postale hanno portato alla scoperta di una presunta organizzazione criminale che acquisiva codici di carte "phishate" per acquistare merce di varia natura, usando per la consegna, documenti e nominativi falsi, ritengono ancora gli investigatori, in luoghi individuati appositamente prendendo accordi di volta in volta con le società di spedizione, risultate ignare delle truffe.

Nell'esecuzione dei provvedimenti sono interessati i compartimenti polizia postale della Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e Toscana.

Modus operandi- Gli arrestati usavano codici di carte di credito clonate in Italia e negli Stati Uniti per acquisti online. Del gruppo, facevano parte, secondo gli investigatori, 15 nigeriani, 14 dei quali finiti in carcere o ai domiciliari, mentre uno è ancora ricercato.

A loro carico sono state disposte ordinanze del gip di Perugia - su richiesta dei sostituti Gemma Miliani e Giuseppe Petrazzini - nelle quali vengono contestate a vario titolo le accuse di associazione a delinquere finalizzata alla truffa, al falso e alla contraffazione dei pubblici sigilli. Dalle indagini degli inquirenti, è emerso che gli stranieri acquistavano i codici da altre organizzazioni che a loro volta li clonano da siti di vendita on-line.

La presunta organizzazione al centro dell'inchiesta della polposta usava poi le carte per fare acquisti via internet di merce successivamente rivenduta negli african shop. Così, hanno creato raggiri per centinaia di migliaia di euro. Molte carte di credito americane erano infatti del tipo Gold. Durante l'esecuzione delle misure cautelari gli agenti della postale perugina - diretta da Annalisa Lillini - hanno sequestrato oggetti di tutti i tipi trovati negli appartamenti degli arrestati.

Due nigeriani sono stati arrestati a Gualdo Tadino, 6 a Novara, 2 a Brescia, 3 a Montevarchi ed 1 a Reggio Emilia.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Truffa carte di credito clonate, blitz Polposta: 15 ordinanze in varie regioni

PerugiaToday è in caricamento