Assisi, auto usata con il turbo rotto venduta come nuova: tre sotto processo
Davanti al giudice i tre soci di un'azienda che tratta automobili: avrebbero nascosto all'acquirente il difetto
Tre persone sotto processo per truffa per aver venduto a una signora un’autovettura con il motore malandato.
L’annuncio si presentava come un vero affare, con un’automobile a prezzo ridotto. Forse perché i venditori avrebbero nascosto all’acquirente un grave problema al motore.
I tre imputati, difesi dall’avvocato Diego Florio, sono accusati di avere “in concorso tra loro, con artifici e raggiri, consistiti nel vendere” a una signora “l’autovettura targata … di proprietà di …, omettendo di dirle che era danneggiato il turbocompressore” e inducendo in errore l’acquirente.
Secondo l’accusa si sarebbero procurati “l’ingiusto profitto di 3.329,51 euro, relativo al costo della riparazione, con pari danno alla persona offesa” che aveva dovuto ricorrere alle cure di un meccanico.
I fatti contestati sono avvenuti ad Assisi il 22 dicembre del 2018. Oggi sono stati sentiti due testi dell’accusa e il giudice ha rinviato a dicembre per gli ultimi due testimoni e per la discussione.
