Si "ferma" la giustizia in Umbria, avvocati sul "piede di guerra" e manifestazione a Roma
Astensione indetta dall'Unione delle camere penali, che a Perugia è presieduta dall'avvocato Franco Libori
C'è grande adesione anche a Perugia per l'astensione degli avvocati penalisti indetta dall'Unione delle camere penali italiane - a Perugia presieduta dall'avvocato Franco Libori - per la mancata attuazione della riforma penitenziaria. Con la delibera 12 aprile 2018, l’Unione della Camere Penali ha annunciato l’ astensione dalla udienze e dalle altre attività penali, in programma sia ieri, mercoledì 2 che oggi, giovedì 3 maggio, annunciando anche una manifestazione nazionale a Roma per “sensibilizzare l’opinione pubblica in merito alla riforma penitenziaria”.
I motivi dell'astensione, come riporta il sito delle Camere Penali, sono da ricercarsi nel "mancato inserimento dei decreti legislativi attuativi della Riforma Penitenziaria nei lavori delle Commissioni speciali parlamentari, ritenendo necessaria - ancora una volta in prima linea nel richiedere il rispetto dei diritti di tutti i detenuti - una ulteriore ed immediata presa di posizione dell'Avvocatura penale che unifichi e coordini gli sforzi di tutti coloro che si sono impegnati per l'attuazione della Riforma, e di dover porre in essere una mobilitazione nazionale, alla quale vorranno certamente aderire tutte le rappresentanze dell'Avvocatura, per riaffermare, assieme a tutti coloro che in questi mesi si sono espressi a favore di una sollecita ed integrale approvazione dei decreti, il forte dissenso dell'Avvocatura penale nei confronti di una politica che calpesta i diritti fondamentali dei detenuti, negando i principi propri della Costituzione e dei trattati internazionali da tempo sottoscritti dall'Italia".
La manifestazione a Roma è stata indetta per "sensibilizzare la politica, l'opinione pubblica e l'informazione, al fine di ottenere l'inserimento dei Decreti Legislativi approvati dal Consiglio dei Ministri nell'ordine del giorno delle Commissioni speciali".