Terremoto, Trevi salvata? il sindaco smentisce: "in 18 senza casa, al Borgo c'è una tendopoli"
Anche se in maniera nettamente meno devastante, il terremoto del 30 ottobre e lo sciame sismico violento e costante di di questi giorni sta provocando danni e sfollati anche in comuni lontani dall'epicentro ma presenti lungo la fascia appenninica umbra-marchigiana.
La situazione è peggiorata anche a Trevi dove il sindaco ha firmato diverse ordinanza di inagibilità: per la precisione 20 e ben 18 persone sono rimaste senza casa. I cittadini in questione sono stati accolti ella Casa della Salute di Trevi, struttura territoriale dove sono situati servizi sanitari, sociosanitari e sociali, appositamente attrezzata con letti, grazie al sostegno dei volontari della Protezione Civile Comune di Trevi.
Ma a Trevi nelle prossime ore le ordinande di inagibilità potrebbero nettamente salire: sono pervenute 210 domande di verifica di agibilità e ne mancano ancora 60 da vagliare sul campo. Presso Borgo Trevi e Trevi sono state, inoltre, installate delle tende per garantire il normale svolgimento delle funzioni religiose ed accogliere la popolazione.