Treni fermi e pendolari inferociti, Rfi e Trenitalia: "Disagi anomali, ma la situazione è migliorata"

“Anomalie”. E i treni che si fermano. Incontro a Roma tra il responsabile di RFI, Andrea Esposito, il responsabile dei servizi regionali di Trenitalia, Orazio Iacono, e l’assessore regionale ai trasporti Giuseppe Chianella. Un incontro richiesto dallo stesso assessore per avere chiarimenti sui disagi che il 1 ed il 2 marzo hanno interessato i passeggeri umbri. “Rfi e Trenitalia stanno adottando tutte le azioni  necessarie a garantire la piena continuità e puntualità del servizio, a contenere i  disagi  per l’utenza e ad offrire una migliore informazione a assistenza ai viaggiatori”.

Durante la riunione hanno spiegato che si è trattato di disagi “anomali”, verificatisi per una serie di  “cause puntuali” che si sono poi ripercosse sulla circolazione ferroviaria, il rappresentante di RFI ha evidenziato “che nell'ultimo periodo le anormalie legate ai guasti all’infrastruttura sul collegamento Roma-Orte stanno registrando  un positivo trend in riduzione”.

“Per quanto riguarda il collegamento veloce sulla  linea Direttissima  Roma-Orte – ha detto Chianella – il referente di Rfi ha riferito che dal 2016 si tanno attuando interventi di manutenzione ai dispositivi dell’infrastruttura, dalla trazione elettrica, all’armamento, ai sistemi di sicurezza e di segnalazione, il cui  termine è previsto entro il 2018.  La conclusione di queste opere, per oltre 40 milioni di euro, consentirà di migliorare ulteriormente l’affidabilità dell’infrastruttura, incrementando i livelli di regolarità e la qualità dei servizi da Termini. Con riferimento ai treni dell’Umbria, al fine di migliorane la  puntualità – ha proseguito Chianella -   Trenitalia e RFI hanno assunto l’impegno congiunto di verificare, attraverso un monitoraggio dedicato, i treni circolanti in fascia pendolari, in particolar modo per quanto riguarda i collegamenti da e per Roma. Inoltre, in presenza di anormalità che dovessero causare problemi alla circolazione ferroviaria, Trenitalia provvederà a garantire una maggiore  informazione ed una migliore  assistenza alla clientela dei treni interessati. Come Regione Umbria – ha concluso l’assessore – continueremo a mantenere alta l’attenzione e a vigilare sulla efficienza dei collegamenti ferroviari che interessano l’Umbria e sul mantenimento degli impegni assunti sia da RFI che  da Trenitalia”.