La tratta degli animali, sorpreso con 18 esemplari: volatili tornano in libertà

Verranno rimessi in libertà, il 5 marzo prossimo, ben 18 esemplari di volatili appartenenti alla famiglia dei fringillidi sequestrati il giorno 8 febbraio scorso dai Carabinieri della Stazione di Gualdo Cattaneo.

I volatili erano stati sequestrati l’8 febbraio scorso, durante un controllo. Una pattuglia dei Carabinieri, capeggiata dal  Comandante della Stazione,  aveva fermato un furgone con targa bulgara con alla guida un rumeno di 47 anni, in Italia senza fissa dimora. Insospettiti hanno deciso di procedere alla perquisizione del mezzo.

Nel bagagliaio hanno così scoperto 2 gabbie in legno di varie dimensioni, contenti complessivamente 18 piccoli volatili di specie protetta, per la precisione n. 4 “Pyrrhula Pyffhula” meglio noti come Ciuffolotti Europei e n. 14 esemplari di “Fringilla Montifringilla” ovvero la Peppola, tutti del genere dei passeriformi ed appartenenti alla famiglia dei fringillidi.

Gli animali erano stati messi sotto sequestro e sottoposti in quarantena, consentendo così al personale veterinario dell’ASL di stabilire il percorso di riabilitazione ed il successivo reinserimento nel loro ambiente naturale.

Il rumeno, che non aveva fornito alcuna indicazione sulla provenienza e destinazione dei volatili, è stato denunciato in stato di libertà e a pagare un’ammenda fino a euro 1.549, in base a quanto stabilisce la legge 157/1992 per chi abbatte, cattura o detiene specie di mammiferi o uccelli nei cui confronti la caccia non è consentita o fringillidi in numero superiore a 5…..” Inoltre, sempre la stessa normativa, all’art. 31 n. 1 – lett. g prevede, quale sanzione amministrativa, il pagamento della “somma da 103 euro a 619 euro, tra l’altro, per chi abbatte cattura o detiene fringillidi in numero non superiore a cinque”.