Terremoto, la Perugina adotta Castelluccio di Norcia: "La faremo rifiorire"
E il progetto ha un nome. Anzi, meglio: un hashtag preciso: "#RinascitaCastelluccio è il progetto che Perugina sosterrà in modo tangibile per la ripresa del tessuto economico di questo territorio"
Annuncio direttamente su Facebook. La Perugina adotta Castelluccio di Norcia, rasa al suolo dal terrificante terremoto del 30 ottobre. “Abbiamo assistito con sgomento e dolore alla notizia del terremoto che ha colpito il cuore dell’Italia, territorio a cui siamo da sempre profondamente legati”, scrive l'azienda su Facebook.
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E ancora: “Alcuni di questi luoghi in particolare sono stati di ispirazione per le nostre creazioni, come Castelluccio di Norcia, scelta più di un anno fa come protagonista della comunicazione Perugina Tablò, per la sua splendida Fiorita, simbolo della bellezza autentica dell’Umbria. Quello che è accaduto rende ancora più forte il nostro legame con Castelluccio di Norcia e accresce in noi la volontà di continuare a valorizzare questo territorio, fatto di colori e valori autentici. Attraverso una serie di azioni e iniziative concrete vogliamo riportare la Piana di Castelluccio di Norcia a rifiorire. Abbiamo incontrato le istituzioni locali e nazionali e fornito la nostra massima disponibilità per individuare insieme come dare il nostro contributo concreto per fare rifiorire la terra di Castelluccio”. Terra devasta dal sisma, che ha generato scalini alti due metri, fatto sprofondare la piana di decine di centrimetri e fatto aprire gigantesche voragini nel terreno.
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E il progetto ha un nome. Anzi, meglio: un hashtag preciso: “#RinascitaCastelluccio è il progetto che Perugina sosterrà in modo tangibile per la ripresa del tessuto economico di questo territorio". Infine, la promessa della Perugina, rivolta alla Valnerina, all'Umbria e all'Italia intera: "Vi terremo informati sull’evoluzione del progetto e su come possiamo, insieme, dare il nostro contributo affinché Castelluccio possa rinascere".
