Emergenza terremoto in Umbria, 719 persone soccorse dalla protezione civile
Sono 916 i posti letto messi a disposizione, i numeri del Centro regionale della protezione civile dell'Umbria
La macchina dei soccorsi post-terremoto in Umbria viaggia a pieni giri. Secondo quanto comunicato dal Centro regionale di protezione civile “sono state 719 le persone che, nei centri umbri colpiti dal sisma, sono state assistite la notte scorsa nelle aree di accoglienza approntate dal sistema regionale di protezione civile dell’Umbria che ha messo a disposizione complessivamente 916 posti letto”.
E ancora: “L’affluenza maggiore nelle zone di Norcia (371 persone complessive, comprese le varie frazioni). A Preci e frazioni 98 persone, a Cascia e frazioni (tra cui Avendita) 144 persone complessive, A Scheggino 24, Cerreto di Spoleto 45 e Monteleone di Spoleto 17. Anche Sant’Anatolia di Narco, presso la palestra del capoluogo, ospita 20 persone. Ventisei le aree di ricovero. Sono state allestite 62 tende, 34 delle quali nel territorio di Cascia e 18 a Norcia e frazioni”. La protezione civile dell’Umbria, dalla notte di mercoledì 24 agosto, “ha erogato fino ad oggi complessivamente 800 pasti caldi”.
