
foto da ilfattoquotidiano.it
Terni Festival nella bufera: "Un porno a teatro, penetrazione anale continua e prolungata"
A sollevarla Il Fatto Quotidiano, con un articolo del critico teatrale Tommaso Chimenti sullo spettacolo "Schonheitsabend"
Il Terni Festival finisce nella bufera. A sollevarla Il Fatto Quotidiano, con un articolo del critico teatrale Tommaso Chimenti sullo spettacolo “Schonheitsabend”. E il punto è: scene di sesso esplicito sul palcoscenico dell'Umbria. Comincia così: “Avete mai visto un vero e proprio porno a teatro? Avete mai assistito a sesso esplicito spinto fatto realmente su un palcoscenico? E’ accaduto all’appena concluso Terni Festival (undicesima edizione) durante lo spettacolo Schonheitsabend, coproduzione tra differenti enti, austriaci, olandesi, belgi e tedeschi”.
E ancora: “Nella prima delle tre parti, la danzatrice Florentina Holzinger si è apposta in vita una cintura con un fallo in lattice applicato e ha penetrato il danzatore Vincent Riebeek con un rapporto anale continuo e prolungato, con evoluzioni e svariate pose e posizioni per far ben vedere, da ogni angolazione, di che cosa stavamo parlando e dove si era infilata quell’appendice”, scrive Chimenti. E ancora: “Un gesto artisticamente, teatralmente, inutile nel contesto e nella vicenda messa in scena, ma più che altro una piccola trovata, affatto originale, pseudo scandalistica e provocatoria. Nessuno in platea è rimasto impressionato, scandalizzato o si è sentito punto nel pruriginoso”. Conclusione del lungo articolo, di cui abbiamo scelto solo alcune parti: “Senza difesa il pubblico: sul foglio di sala non era neanche stato apposta la dicitura 'Vietato ai minori di 18 anni' (vm18)”.