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Cronaca

Chiede perdono al figlio e tenta di impiccarsi per problemi economici

Immediatamente dopo il terribile gesto, l'uomo è stato condotto al Santa Maria della Misericordia dove è stato ricoverato nel reparto di psichiatria

Ha ricevuto un messaggio, neanche il tempo di leggerlo e ha chiamato immediatamente il 113, chiedendo spaventato di aiutare suo padre. Il ragazzino in una telefonata concitata ha spiegato di aver ricevuto un sms nel quale il papà gli comunicava di non farcela più e di aver deciso di togliersi la vita, chiedendo al figlio di perdonarlo.

Il giovane ha aggiunto che la minaccia di farla finita era credibile, perché da tempo il genitore era entrato in una profonda crisi psicologica, dovuta essenzialmente a problemi economici. Per questo, gli agenti della Sala Operativa, senza perdere neppure un secondo, si sono attivati per localizzare il telefonino dell’uomo.

Gli agenti si sono così resi conto l'uomo, residente a Perugia, era in rapido movimento e che dunque si stava spostando a bordo della propria automobile. Immediatamente tutte le Volanti si sono messe sulle tracce del perugino, al fine di raggiungerlo prima che questi potesse realizzare qualcosa di irreparabile; peraltro, ad accrescere la preoccupazione dei poliziotti vi era la consapevolezza che l’uomo era titolare di alcuni fucili da caccia.

Fortunatamente, grazie alla rapidità di azione delle Volanti e al sapiente coordinamento assicurato dalla Sala Operativa, l’uomo è stato rintracciato dopo pochissimi minuti nei pressi di Viale Centova. All’arrivo degli agenti, egli è apparso agitato e decisamente poco lucido, confessando di aver appena provato a suicidarsi.

Ha infatti mostrato una corda stretta con nodo scorsoio che teneva sul sedile posteriore della propria automobile e con la quale, poco prima, aveva cercato di impiccarsi in un punto nascosto dalla vegetazione. Fortuna ha voluto che, un attimo prima di realizzare l’insano gesto, si sia accorto del fatto che stava passando nei paraggi un suo conoscente. A quel punto, temendo di essere scoperto, era rientrato nel proprio veicolo, al fine di cercare un luogo ancor meno visibile.

Ma ecco che, prima di ripartire, sono arrivate le Volanti e lo hanno subito bloccato. Gli agenti, una volta appreso dall’uomo cosa era accaduto, hanno immediatamente fatto intervenire personale del 118, sicché il perugino è stato condotto presso il locale nosocomio dove poi è stato ricoverato presso il reparto di Psichiatria. Infine, i poliziotti si sono recati presso l’abitazione del soggetto, dove questi custodiva i propri fucili, che, naturalmente, sono stati oggetto di immediato ritiro cautelare.

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