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Cronaca

Tassa sui rifiuti, il Comune viene incontro ai cittadini morosi: “niente multe e si può rateizzare”

Si tratta di una definizione agevolata della Tari che partirà i primi di maggio ed è rivolta a chi - al 31 dicembre 2017 - non erano in regola con i pagamenti delle annualità 2014-2015-2016

Il Comune va incontro ai cittadini e alle imprese che si sono trovati ad essere morosi a seguito del difficile periodo che ha vissuto la nostra economia negli ultimi anni e permetterà, a quanti vorranno rimettersi in regola con al Tassa sui rifuti, di provvedere senza sanzioni e pagando a rate.

L’iter per definizione agevolata della Tari partirà i primi di maggio ed è rivolta ai contribuenti che, al 31 dicembre 2017, non erano in regola con i pagamenti delle annualità 2014-2015-2016. I contribuenti interessati riceveranno entro i primi giorni di maggio 2018 dal Gestore del servizio, a cui è stata delegata l’attività, un estratto conto della propria situazione debitoria con indicate le modalità di adesione alla definizione agevolata. In caso di mancato ricevimento dell’estratto conto, i contribuenti potranno rivolgersi, per averne copia, allo sportello dell’Ufficio TARI di Ge.Se.N.U., in Via Settevalli 11, nei giorni di lunedì  e venerdì (dalle 9,00 alle 12,30) e il martedì  (9,00 - 12,30 e 15,00 - 17,30). Il mercoledì invece sarà il giorno riservato alle persone disabili con previo appuntamento allo 075.075.075

La definizione agevolata consiste nel pagamento –senza sanzioni (quindi con un abbattimento del dovuto pari al 30%)– dei tributi non versati maggiorati degli interessi legali maturati. I cittadini dovranno trasmettere al Gestore (entro il 31 maggio) l’apposito modello di adesione che riceveranno, contenente le dichiarazioni previste, specificando se intenderanno effettuare il pagamento in un’unica soluzione, entro il 31 luglio 2018, oppure in forma rateale in 4 rate con scadenza 31 luglio 2018 – 31 ottobre 2018  – 28 febbraio 2019 – 30 giugno 2019. Per debiti complessivi superiori a 5.000,00 euro è possibile chiedere al Gestore la rateizzazione in 24 rate mensili decorrenti dal 30 giugno 2018.

L’adesione alla definizione agevolata sospende le procedure cautelari ed esecutive per il recupero dei tributi non versati. In caso di mancato pagamento però, nei termini della definizione agevolata, il contribuente decade dal beneficio e saranno riattivate le procedure per il recupero coattivo del tributi con applicazione delle sanzioni, degli interessi e delle spese per la riscossione.  

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