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Cronaca

Caccia alla marzaiola, il Tar dà ragione all'associazione "Vittime della caccia"

Decisione importante del Tribunale Amministrativo dell'Umbria che, con una setenza uscita oggi, 11 settembre, vieta la caccia della marzaiola in preapertura

Alla fine la decisione del Tar è arrivata. Confermata la sospensione della caccia in preapertura alla specie marzaiola. A comunicarlo l’assessore regionale alla caccia e pesca, Fernanda Cecchini, precisando che per il Tribunale Amministrativo dell’Umbria non sono state invece ritenute sufficienti per emanare una sospensione le motivazioni presentate dall’associazione “Vittime della caccia”, riguardanti le date di chiusura del prelievo delle specie starna e lepre. Di conseguenza, i giudici del Tar hanno rinviato la trattazione del ricorso relativo a questo punto alla data del 29 aprile 2015.

Sarà quindi vietata la caccia della marzaiola anche domenica prossima (14 settembre). Dal 21 prossimo, invece, si andrà a caccia secondo quanto definito nel calendario approvato dalla Giunta regionale.

L’assessore ha ricordato che “prendendo atto dell’istanza cautelare dei giudici amministrativi che hanno accolto il ricorso dell’associazione ‘Vittime della caccia’ relativamente all’inserimento della marzaiola fra quelle cacciabili nelle giornate di preapertura, l’1, 7 e 14 settembre, la Regione Umbria in forma cautelare aveva già previsto la sospensione della caccia alla specie in questi tre giorni”.
   

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