rotate-mobile
Cronaca

Tampone acquistabile al supermercato. Camicia: "Chi controlla la comunicazione in caso di positività?"

"E la Regione ancora non rilascia il passi vaccinale come invece avviene regolarmente in Campania"

Il tampone rapido acquistabile al supermercato… e la Regione ancora non rilascia il passi vaccinale. Notizia freschissima quella che in un supermercato cittadino si smercia il tampone rapido al prezzo economicissimo di euro 7.90 (foto). Mentre la stessa prestazione, in farmacia, costa 20 euro. Insomma, nello spirito commerciale: paghi uno e prendi (quasi) tre.

“Così non va proprio”, sbotta Carmine Camicia, operatore della sanità privata. Che prosegue: “Nella mia struttura fanno controlli un giorno sì e l’altro pure”. Riguardo a cosa? “Verificano se trasmettiamo regolarmente l’esito dei tamponi alla Regione”.

Commento acido, ma giustificatissimo: “Chi controlla se il privato che si fa il tampone a casa sua, comunica poi, alla struttura sanitaria pubblica, un’eventuale positività?”. Prosegue: “Intanto, alla Regione non sanno nulla del certificato vaccinale con Qr code, già ottenibile in regioni bistrattate come la Campania!”.
“Pur essendo un obbligo di legge, dicono: ‘Ci stiamo pensando’, mentre dovrebbero già averci pensato e provveduto”.

Racconta Camicia: “Ci hanno fatto soffrire per mesi, ci hanno richiesto tantissimi ausili e ci hanno effettuato molti sopralluoghi. Ci hanno obbligato a trasmettere dati a tre soggetti e hanno resa necessarie le figure del medico e infermiere. Adesso sembra che abbiano scherzato”. Così è se vi pare. “In fondo – commenta qualcuno – in regime di libera concorrenza, il tampone me lo faccio dove costa meno. Ossia, lo compro al supermercato”. Quanto a comunicare l’eventuale positività? Intanto me lo faccio… poi si vedrà.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tampone acquistabile al supermercato. Camicia: "Chi controlla la comunicazione in caso di positività?"

PerugiaToday è in caricamento