Quando la vita è un "peso", 48 enne si uccide con il gas e una 36enne sotto il treno
Due brutte notizie hanno sconvolto la città di Perugia in queste ultime ore: un 48enne dopo due giorni è stato trovato privo di vita nella sua auta. Mentre una 36enne si è gettata sotto un treno: la ragazza aveva studiato e lavorato a Perugia
E' stato ritrovato privo di vita nella sua auto in una zona boschiva il 48enne di Perugia che si era allontanato da casa venerdì scorso - 4 ottobre - senza dare spiegazioni alla famiglia. Sabato mattina erano partite le ricerche dopo la denuncia per la scomparsa ma soltanto a metà della giornata del 6 ottobre è stata rintracciato l'auto del 48enne. Il mezzo era nei pressi di un boschetto del comune di Pietralunga. Secondo i soccorritori l'uomo si è tolto la vita con il gas di scarico: ha collegato infatti il tubo di scappamento con l'abitacolo. Non avrebbe lasciato nessun biglietto ma da diverso tempo soffriva di depressione.
Mentre si svolgeranno oggi i funerali della 36enne di Fabriano - le iniziali F.M.G - che si è gettata sotto un treno in località Palombina. La giovane donna aveva studiato e fino a poco tempo fa lavorato a Perugia. Il gesto ha lasciato sgomenti anche i molti amici ancora presenti nel capoluogo umbro dato che non aveva mai manifestato problemi e preoccupazioni. La 36enne - i funerali oggi alle 15 a Fabriano - ha raggiunto Ancona in auto e poi senza neanche una esitazione si è lanciata contro un treno che in quel tratto superava i 100 chilometri orari.
