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Cronaca Spoleto

Detenuto prima dà fuoco alla cella e poi aggredisce due agenti

Si allunga la lista degli uomini e donne della Polizia Penitenziaria che sono stati vittima della violenza dei carcerati

Altri due agenti aggrediti da un detenuto e costretti a ricorrere alle cure mediche del Pronto Soccorso. Si allunga la lista degli uomini e donne della Polizia Penitenziaria che sono stati vittima della violenza dei carcerati. Il fatto è avvenuto a Spoleto ed è stato reso noto, con tanto di denuncia, ufficiale dal il sindacato autonomo di Polizia Penitenziaria. 

"I poliziotti penitenziari - ha spiegato il segretario Donato Capece - erano intervenuti nella cella di un detenuto, un italiano ristretto per reati comuni, per altro non nuovo a fatti del genere, che stava tentando di appiccare un incendio nella cella. E' solo grazie all'ausilio di altri colleghi, intervenuti immediatamente sul posto, che si e'' riusciti a contenere il detenuto stesso e a evitare ulteriori complicazioni per gli agenti, che sono comunque dovuti ricorrere alle cure del nosocomio cittadino le lesioni subite. A loro va la nostra vicinanza e solidarietà".

Il Sappe è tornato a chiedere di dotare gli agenti di spray anti aggressione: "uno strumento di difesa da consegnare agli uomini e donne della polizia penitenziaria come assegnato, in fase sperimentale, a polizia di Stato e carabinieri"

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