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Mercoledì, 17 Aprile 2024
Cronaca Centro Storico / Via Spina

Studente scherza con il "fumo": debiti con i pusher, paga il padre

Dall'inchiesta che ha portato la magistratura ad emettere ben 15 custodie cautelari per spaccio, emerge anche la storia di una famiglia finita nel mirino per via dei debiti del figlio minorenne per comprare il "fumo"

Aveva accumulato ben 700 euro di debiti con degli spacciatori dai quali era solito rifornirsi di hashish a Perugia prima o dopo l'orario scolastico. Dopo mille promesse di pagamento - mai mantenute - e altrettante proroghe rilasciate dai pusher, alla fine però il giovane studente di Marsciano (residente nell'area di Spina) si è ritrovato due albanesi - appartenenti al clan - che hanno iniziato prima a minacciarlo e poi si sono direttamente rivolti al padre con gli stessi toni.

L'uomo, scoperto il debito del figlio, ha deciso di pagare i 700 euro per evitare che dalle minacce - "saranno botte e vi faremo a tutti molto male, compresa vostra figlia..." - si passasse ai fatti. Ma una volta pagato è andato immediatamente dai carabinieri per sporgere denuncia.

E grazie a questa segnalazione è stato possibile risalire ad un potente clan della droga che operava tra Perugia, Todi e Marsciano. Quattro gli arresti e altri 11 ricercati in Italia e in Albania. I due picchiatori sono stati denunciati per spaccio e per estorsione.

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