Il corpo di una donna nascosto in uno scatolone: uccisa a colpi di bastonate in testa
Intorno alle 11,30 del 18 giugno lungo la strada tra Spello e Foligno è stato trovato il corpo di una donna in uno scatolone nascosto in mezza ad una radura tra la strada e la ferrovia. La scoperta fatta da un passante che si è allarmata per un fetore strano
Il corpo di una donna, ancora non identificata, è stato ritrovato all'interno di uno scatolone nascosto in una radura lungo la ferroviara tra Spello e Foligno.
OMICIDIO E INDAGINI - La testa spaccata da più colpi scagliati con ferocia. Forse è stato utilizzato un bastone o un paletto di ferro. L'unica certezza è la morte violenta e quella bara che non sarebbe stata dignitosa neanche per un animale: un grosso scatolone, quelli da elettrodomestici, dove è stata praticamente piegata su se stessa. Ma prima il killer o i killer hanno cercato di tamponare sangue e fetore per non far scoprire il cadavere: il corpo è stato avvolto da coperte e poi incartato con un grande telo in plastica sottile.
E CACCIA AL KILLER: SOSPETTI SU UOMO DI FOLIGNO
Una volta confezionata la bara di cartone qualcuno ha preso la propria auto raggiungendo una radura di erbacce alte e alberi tra Spello e Foligno. Un terreno tra una strada e la ferrovia. Due o tre giorni dopo - secondo le prime ispezioni cadaveriche - un passante ha un bisogno corporale. Entra nella radura e sente un fetore assurdo - il caldo ha accelerato la decomposizione della vittima -. Si avvia verso un grande scatolone e scopre l'orrore di un omicidio brutale.
A quel punto è scattato l'allarme ai Carabinieri che a loro volto hanno avvisato il magistrato di turno e il medico legale per "trattare" il cadavere. Le prime analisi parlano di una morte avvenuta recentemente: massimo da tre giorni. Incertezza sull'età della vittima: in un primo tempo si pensava ad una donna 30enne ma poi si è incominciato a parlare di un età biologica sopra tra i 50 e 60 anni. Il mistero è fitto.
