Per rilanciare l'economia locale e per dare un palcoscenico (internazionale) alle imprese o agli eventi di casa nostra, la Commissione consiliare ha approvato la proposta del consigliere comunale Emanuele Scarponi di modificare sia il regolamento che le tariffe (a ribasso) per l’uso dell’immagine della città di Perugia dovuta da coloro che occupano il suolo pubblico per pubblicizzare prodotti commerciali nel centro storico (cosiddetti dehors). 

Si è proposto, quindi, per le aree centrali (es. Piazza IV novembre, corso Vannucci piazza della Repubblica.) di ridurre l’indennità da un minimo di mille ad un massimo di 1500 euro (prima era 2mila-3mila); per l’area 2 (giardini Carducci, piazza Italia, piazza Matteotti, via Mazzini, via Fani) la nuova proposta è tra 800 e mille euro (anziché 1500-2000); per l’area 3 (S.Ercolano, piazza Piccinino, piazza Danti, ecc.) l’indennità scende a 500-800 euro anziché, come ora, 1000-1500 euro.

Tutto ciò tenendo conto che “per giorno”, al fine del calcolo dell’indennità, deve intendersi la fascia oraria 08.00/24.00. Alle iniziative che si protraggono per un orario inferiore alla metà del giorno, è applicata una indennità ridotta del 40%. Scarponi ha ricordato che per gli eventi di carattere nazionale viene applicata una disciplina diversa. Pertanto la modifica proposta si pone l’obiettivo di contribuire a rivitalizzare il centro storico, andando incontro alle esigenze degli operatori commerciali più piccoli.

Giaffreda ha definito opportuna la modifica, visto che l’articolo in menzione risale ormai ad un periodo storico in cui vi erano risorse economiche ben diverse da quelle attuali. Il contenimento delle indennità, pertanto, può essere utile per attrarre iniziative che possono rivitalizzare l’acropoli. Anche secondo Mencaroni la proposta è valida; tanto è vero che il capogruppo Pd ha suggerito di farla diventare dell’intera commissione.