Sparatoria a Perugia, donati gli organi di Riccardo in tutta Italia: salvate delle vite
Dopo il consenso dato dai genitori sono partite le procedure di espianto degli organi di Riccardo, il giovane artigiano responsabile della tragedia avvenuta domenica scorsa
Hanno lavorato tutta la notte per espiantare gli organi del giovane artigiano, autore della tragedia che si è consumata domenica mattina nella frazione di Pontevalleceppi, a Perugia. Le operazione sono iniziate intorno alle 22 di ieri sera (7 luglio).
Al lavoro per la delicata operazione diverse equipe multidisciplinari del Santa Maria della Misericordia, coordinate dalla responsabile del Centro Trapianti regionale dottoressa Tiziana Garzilli. Gli accertamenti istologici e strumentali, hanno permesso di effettuare il prelievo del cuore che, per compatibilità riscontrata sul registro trapianti, è stato trasportato nella notte all'Ospedale di Catania.
I polmoni di Riccardo Bazzurri sono stati, invece, prelevati, dal personale sanitario dell'Ospedale La Sapienza di Roma, e sempre a Roma, all'Ospedale Tor Vergata, verrà impiantato questa mattina il fegato del giovane a un uomo residente nella capitale in attesa di trapianto da oltre in anno. Le cornee, in virtù di una convenzione con la Regione Marche, verranno prelevate, sempre questa mattina, dagli operatori sanitari della Banca degli Occhi di Fabriano. Ad un paziente perugino, in lista d'attesa da diverso tempo, sarà trapiantato ,sempre in mattinata , un rene, quello sinistro ,mentre quello destro sempre durante la notte è stato trasportato all' Ospedale di Brescia.
“Pur impegnati nella faticose e complesse operazione di questa notte- ha dichiarato all'ufficio stampa dell'Azienda Ospedaliera di Perugia la Dott.ssa Garzilli - è stata sufficiente uno sguardo o anche una sola parola per ringraziare tutti gli operatori che con competenza e spirito di sacrificio, hanno permesso di espletare le attività necessarie per realizzare un'attività tanto complessa".
Per svolgere tutte gli atti medici ed amministrativi relativi al prelievo degli organi, sono state impegnate 50 persone, tra medici, tecnici e personale infermieristico in forza al Santa Maria della Misericordia. La responsabile del Centro Trapianti Tiziana Garzilli si è tenuta in costante contatto con la Direttrice sanitaria Dott.ssa Manuela Pioppo.