Persone anziane e nuove tecnologie sono un connubio che fatica a saldarsi, molti servizi pubblici sono ormai informatizzati e quelli che non lo sono molto presto lo saranno, non è difficile quindi, comprendere la direzione presa. Cosa questa che ha fatto riflettere Uil Pensionati che, insieme ad Adoc, hanno deciso di costruire un servizio che vada a scalfire quell'anafabetismo informatico che è una gabbia per quelle persone che sono discriminate per età o per mancanze tecniche dovute al nuovo mondo digitale.

La proposta descritta in mattinata in una conferenza stampa, dal segretario regionale Uil Pensionati Roberto Tortoioli e dal presidente regionale di Adoc Angelo Garofalo, parte dal presupposto che prima o poi gli anziani devono entrare in contatto con le nuove tecnologie ed è meglio che lo facciano con la giusta consapevolezza.

Il programma si sviluppa su due binari, uno legato alla rete e al sito di Adoc con il progetto Itaca, l'altro invece vede come protagonista, oltre agli sportelli, l'opuscolo 'Anzi@ni' che cerca di dare importanti informazioni su ogni tipo servizio: consulenza burocratica, assistenza legale, sostegno ai consumatori, assistenza per l'accesso ai servizi sanitari, gestione delle agevolazioni, oltre al tempo libero.

Da Foligno a Perugia, da Spoleto a Gubbio, da Città di Castello a Todi fino a Castiglione del Lago, in tutte le sedi di Uil Pensionati disseminate sulla provincia saranno disponibili gli opuscoli e l'assistenza, che con il tempo potranno diventare anche luoghi di formazione più specifica.