Allarme furti a Corciano, il Comune chiede aiuto alla Prefettura di Perugia

L'attenzione alla piaga dei furti in abitazione è massima per il Comune di Corciano, ma non bastano le 80 telecamere a sorvegliare il territorio: è necessario l'aiuto della istituzioni nazionali e scatta la richiesta alla Prefettura di Perugia.

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Sull'onda dei casi di furti e tentativi di scasso nelle abitazioni registrati negli ultimi due mesi, l'amministrazione comunale di Corciano ha chiesto aiuto alla Prefettura di Perugia per arginare il fenomeno.

Il sindaco Betti ha inviato una lettera dettagliata al prefetto, illustrando iIl lavoro del Comando di Polizia Municipale e del Comando dei Carabinieri di Corciano, definito come "encomiabile e costante", ma il primo cittadino a frotne delle richieste di intervento ha voluto sollecitare un maggiore supporto.

"Il Comune di Corciano fa il massimo possibile con le forze di Polizia locale ed il lodevole supporto dei Carabinieri - spiega l'assessore alla Sicurezza Francesco Mangano - ma è ovvio che non riusciamo ad essere presenti ovunque ed a tutte le ore in tutti i quartieri e le frazioni comunali. Già nei giorni scorsi le forze sul territorio si erano ampliate, dopo che l'amministrazione aveva chiesto rinforzi per il servizio di pattugliamento e controllo con l’ausilio di Polizia, Carabinieri, altre forze dell'ordine".

Interventi graditi e funzionali a garantire una maggior sicurezza, ma è necessario "un intervento strutturale – prosegue Mangano – che possa integrare il sistema di oltre 80 telecamere installate ed i pattugliamenti ordinari e straordinari che garantiamo. In ogni caso invitiamo i cittadini a segnalare ogni movimento sospetto, e ad avvisare immediatamente le forze dell'ordine".