rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Ponte San Giovanni

Mafia, fiumi di droga olandese a Perugia: patto albanesi-camorra?

I trecento grammi di droga purissima sequestrati a Ponte San Giovanni dalla Gdf proverrebbero dalle fabbriche del male dell'Olanda: i sospetti e i precedenti su infiltrazioni mafiose

Gli oltre trecendo grammi di cocaina sequestrati dalla Guardia di Finanza ad un trentenne albanese all'altezza di Ponte San Giovanni avrebbero sia un marchio di fabbrica che quello del presunto patto criminale dei rivenditori. Infatti, secondo gli esperti antidroga della Gdf, per la qualità e la modalità del confenzionamento la coca diretta al mercato perugino proverebbe dalle fabbriche del male olandesi e poi trasferita in qualche modo ai centri smistamento delle mafie in una locali ancora in certa del Sud del Paese (si propende per Napoli ma non si esclude ovviamente Roma).

Non è un caso che la droga proveniente dal canale olandese sia stata gestita da "un cavallo albanese" ora finito in manette. Nel corso delle operazione del passato, come quella internazionale Piccolo Lord, dove fu sgominata una banda di albanesi - con disponibilità economiche notevoli - la cocaina proveniva dall'Olanda e gli stessi capi della banda trattavano direttamente all'estero l'acquisto per poi smistarla non solo nella base operativa di Perugia ma anche in altri paesi esteri.

Droga sempre dall’Olanda per coprire ancora le piazze di vendita di Perugia, Città di Castello, Assisi e Bastia attraverso un sodalizio formato da magrebini, nigeriani e italiani. Uno dei casi più recenti. Il canale olandese sarebbe in mano ad un alcuni clan della Camorra non solo per le piazze campane ma anche per quelle neutre come quella di Perugia. Gli esponenti del Clan Gionta, come scoperto dai Carabinieri, avevano fino al 4 luglio scorso un canale diretto con l'Olanda per rifornirsi e rivendere a terzi  ingenti quantitativi di cocaina, hashish, marjuana e amnésia, un micidiale mix di marijuana e droghe pesanti con effetti deleteri sul sistema nervoso centrale.

Le indagini, anche dopo i 300 grammi di coca purissima sequestrati a Ponte San Giovanni, della Gdf stanno cercando di capire anche chi c'è dietro questo cavallo albanese. E' fortissimo il sospetto dell'ennesimo patto commerciale tra clan albanesi e clan della Camorra  della zona di Torre Annunziata.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mafia, fiumi di droga olandese a Perugia: patto albanesi-camorra?

PerugiaToday è in caricamento