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Cronaca Pila

Pila, una scuola materna a dimensione del quartiere: mensa e 26 posti in più

I lavori saranno ultimati entro settembre prossimo e la struttura verrà riconsegnata alla città per il nuovo anno scolastico. Un ampliamento di 140 mq. da cui è stata ricavata un'aula aggiuntiva, rifatto il refettorio e i servizi

I lavori di adeguamento e ampliamento della scuola dell’Infanzia di Pila saranno ultimati entro settembre prossimo e la struttura verrà riconsegnata alla città per il nuovo anno scolastico. Tempi, dunque, rispettati, come ha sottolineato l'assessore all’Edilizia scolastica, Monia Ferranti che ieri mattina ha effettuato, insieme ai tecnici del Comune, un sopralluogo al cantiere (ormai in fase di ultimazione) della struttura scolastica. Un ampliamento di 140 mq. da cui è stata ricavata un’aula aggiuntiva, rifatto il refettorio e i servizi. Investimenti per oltre 500 mila euro.

"I lavori sono nella fase conclusiva, nonostante il maltempo dei mesi scorsi - ha spiegato l'assessore comunale Monia Ferranti - che ha creato qualche disagio. Al momento, sono in corso le ultime sistemazioni e gli interventi sulle finiture”. Per l’assessore Ferranti “è stato fatto un lavoro di altissima qualità. Insegnanti, famiglie e bambini se ne renderanno conto non appena inizierà il nuovo anno scolastico. I lavori hanno riguardato la realizzazione di una nuova sezione che potrà ospitare 26 bambini in più rispetto all'anno passato, portando così la capienza totale a cento unità. Inoltre, sarà a disposizione degli utenti un refettorio nuovo. Anche questo intervento è una risposta adeguata e concreta alla domanda e alle esigenze delle famiglie perugine. La nostra attenzione a questo progetto è sempre stata molto alta; abbiamo più volte partecipato a riunioni con i cittadini, incontrato le famiglie, ascoltato le esigenze che provenivano dalla gente e alla fine abbiamo dato una risposta importante e concreta. Non è certo casuale che sia stato stabilito di investire una cifra così cospicua per questa scuola”.

I LAVORI - L'investimento per ampliare la struttura e migliorarla da un punto di vista sismico è stato di oltre mezzo milione: 400mila euro sono stati erogati dall'Amministrazione comunale, gli altri 133 dalla Regione Umbria. I lavori hanno riguardato l’adeguamento normativo sotto il profilo igenico-sanitario, della prevenzione incendi e delle norme sulla sicurezza e la salute del lavoro. L’edificio ha subito inoltre degli interventi per il consolidamento e il miglioramento anti-sismico. L’ampliamento è stato di 140 mq. e nella nuova ala sono stati ricavati refettorio e servizi, mentre l’aula aggiuntiva si trova nel corpo centrale, al posto del vecchio refettorio.

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