Caso Guerrina Piscaglia, l'uomo che doveva salvare padre Graziano rivela: "E' un bugiardo"
Sembra complicarsi ancora di più la posizione di padre Graziano, accusato di avere ucciso e occultato il cadavere di Guerrina Piscaglia, la donna di cui non si hanno più notizie dal primo maggio dello scorso anno
Non si hanno più sue notizie dal primo maggio dello scorso anno. Guerrina Piscaglia sembra essersi dileguata nel nulla. Indagato per la scomparsa della donna è il parroco della piccola cittadina di Cà Raffaello, padre Graziano che attualmente si trova ospite in un convento nel cuore di Perugia. Ad essere ascoltato oggi, 23 febbraio, in aula è stato Ahmed, l’ambulante residente a Gubbio con il quale la donna avrebbe dichiarato di essere fuggita, mandando un sms, il giorno della sua scomparsa, a un amico di padre Graziano.
L’uomo di 23 anni, dopo due ore di interrogatorio, ha dichiarato di non conoscere assolutamente la donna, dando del bugiardo a padre Graziano, presente durante l’udienza. Ahmed ha, inoltre, specificato di aver visto la donna in una sola occasione e cioè il 30 aprile dello scorso anno, quando le ha venduto dei calzini per alcuni euro. Secondo gli inquirenti in realtà quei messaggi partiti dal cellulare della donna, in cui affermava di aver seguito l’uomo, sarebbero stati scritti da padre Graziano e non da Guerrina.
Secondo la Procura di Arezzo sono tanti i tasselli mancanti e che farebbero presumere a un coinvolgimento del parroco nella vicenda. In base a quanto ipotizzato dal pubblico ministero tra i due ci sarebbe stata una storia che va oltre la semplice amicizia. Sono troppi quattromila messaggi e incomprensibile il rapporto tra i due che veniva visto di mal occhio dagli abitanti del paese.
Il parroco nel colloquio con gli inquirenti ha dichiarato di conoscere la donna da circa un anno e mezzo e che era solito recarsi a casa sua per andare a trovare la famiglia di lei. In alcuni dei tanti sms scambiati tra i due sembra che Guerrina abbia confessato a padre Graziano di aspettare un figlio da lui. La donna lo avrebbe quindi minacciato di “dire tutto”. Ma in base alla versione, sempre data da padre Graziano, lui non avrebbe mai avuto rapporti sessuali con la donna. Ci sono poi quei filmati pornografici nel pc del parroco e uno strano sms partito dal cellulare di Guerrina a una persona che la donna non poteva assolutamente conoscere, perché parroco di Roma amico di padre Graziano.
