INVIATO CITTADINO Elce, scalinata-trappola per i pedoni: nessuno interviene
Queste scalette sono un autentico attentato alla sicurezza: parecchi scalini sono spezzati e mancanti della pedata di appoggio
Scalinata di via Fuori le Mura (o meglio “fuorilemura”, come recita erroneamente il segnale, realizzato da qualcuno che ama la sintesi): una vera trappola. Oltre che un ridicolo errore toponomastico. Sono anni che nessuno le manutiene e non ci getta neanche una palata di cemento. Né si peritano di strappare le erbacce che crescono rigogliose.
“La soluzione giusta – dice uno che sa di infrastrutture urbane – sarebbe quelle di rifarle integralmente: da quattro decenni sono ridotte all’ecce homo”. Sia detto a demerito delle numerose amministrazioni che si sono succedute: nessuna ha posto mano a un intervento necessario e indilazionabile.
C’è chi dice: “Certo, a noi pedoni non bada nessuno”. “Ma anche per chi va in auto – gli ribattono – le cose non vanno molto meglio, visto il campo minato cui sono ridotte le strade urbane, tra fibra e tutto”.
Ma queste scalette sono un autentico attentato alla sicurezza: parecchi scalini sono spezzati e mancanti della pedata di appoggio. Il problema è tanto più grave in quanto è appena terminato il recupero di un vasto immobile condominiale, denominato “Residence fuori le mura”, le cui singole unità immobiliari sono a disposizione di chi sia interessato. Vista la posizione, bellissima, poco sopra la zona Liberty dell’Elce, c’è da presumere che, prima dell’inverno, sarà abitato. E quanti devono raggiungere l’Elce dovranno, di necessità, scendere o inerpicarsi per le innominabili scalette. Ci sarà da tenersi abbarbicati al corrimano centrale a doppio tubolare. Ma, a questo punto, una sistemazione è prioritaria.