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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca San Sisto / Via Gioacchino Rossini

Semplici turisti... no, super banda di ladri in azioni: un tesoro in casa

Si fingevano semplici turisti, ma nella realtà dei fatti era una super banda organizatissima nel compiere colpi in tutta la città. Saccheggiate tantissime abitazioni

Usavano come base d’appoggio un appartamento situato in Via Rossini a San Sisto. Da qui si spostavano in giro per la città saccheggiando appartamenti. A dare l’allarme un cittadino che, notando lo strano via e vai, ha deciso di chiamare la polizia.

Ieri mattina – 14 febbraio – gli agenti hanno quindi fatto irruzione nell’abitazione  e dopo una mezz’ora di estenuante attesa, sono riuscita a entrare nell’appartamento.

All’interno cinque stranieri, un 27enne ed una 20enne romena, un 24enne ed un 19enne albanese, ed una 19enne dalla doppia cittadinanza greca – albanese. All’apparenza degli innocui turisti, ma nella realtà dei fatti degli espertissimi ladri. A confermarlo la presenza di passamontagna, scarpe da campagna sporche di fango, abiti scuri.

Gli agenti, coordinati sul posto dal Commissario Capo Adriano Felici, hanno quindi deciso di perquisire l’appartamento, trovando nelle varie stanze un “tesoretto” costituito da molti oggetti di valore: personal computer, 13 orologi, due coppie di gemelli, vari paia di occhiali, 5 telefoni cellulari, 3 i-pad, una televisione, tre macchine fotografiche, una bomboletta con spray urticante, 5 chiavi di diverse auto e altri oggetti.

Gli agenti decidono quindi di portare tutti in ufficio e in poche ore viene scoperto che un televisore, un computer e altri oggetti erano stati sottratti la mattina precedente da una abitazione di Bettona; un i-pad ed altri oggetti erano stati rubati ad Assisi il 9 febbraio scorso; un computer e altri oggetti il 22 gennaio scorso in una furto, poi divenuto rapina perché il proprietario ha sorpreso i ladri che lo hanno affrontato per fuggire.

Data l’evidenza dei fatti i ladri sono stati messi in manette per ricettazione e condotti in carcere a Capanne a disposizione del p.m. Formisano.

La polizia invita i cittadini a contattare la questura allo 075/50621 per visionare e richiedere la refurtiva dietro presentazione di denuncia. Ma anche di chiamare il 113 per segnalare persone o situazioni sospette e chiedere un intervento.

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