San Sisto, la patente gli è stata ritirata e lui ne mostra una falsa: denunciato
L’uomo, che vive da diversi anni a Perugia, era alla guida di una Audi A3 benchè la sua patente italiana fosse stata in precedenza sospesa. Ma la Polizia ha scoperto anche altro all'interno dell'abitacolo
Nel pomeriggio del 22 ottobre un controllo della volante a San Sisto ha portato alla denuncia di un 32enne bulgaro per vari reati. L’uomo, che vive da diversi anni a Perugia, era alla guida di una Audi A3 benchè la sua patente italiana fosse stata in precedenza sospesa.
Tale infrazione ha assunto carattere penale, in quanto il bulgaro, I.M.L., è persona che ha a proprio carico alcuni precedenti e che perciò dal 2012 è sottoposto alla misura dell’avviso orale. Va detto che, nel tentativo di giustificare la conduzione del veicolo, il soggetto ha persino peggiorato la sua posizione.
Infatti, ha esibito una seconda licenza di guida, bulgara, che però, per una serie di elementi grafici, agli uomini della Volante è subito apparsa di dubbia autenticità. A quel punto, gli agenti hanno deciso di approfondire il controllo e di verificare accuratamente cosa l’uomo portasse con sé e cosa vi fosse all’interno dell’automobile.
Quest’attività ha dato i suoi frutti, visto che i poliziotti hanno trovato un coltello a serramanico con lama lunga 9 cm, un taglierino e una pinza multiuso comprensiva di un secondo coltello a serramanico.
La Polizia ha sequestrato questi oggetti e la patente bulgara, di cui si sospetta la falsità; inoltre, ha denunciato I.M.L. per i reati di guida con patente sospesa da parte di soggetto già sottoposto a misura di prevenzione personale, uso di atto falso, falsità materiale e porto di oggetti atti ad offendere.
