Sabato mattina un equipaggio delle “Volanti”è intervenuto in San Sisto su richiesta del 118 per il decesso, per probabili cause naturali, di un perugino G. M., nato nel 1954. Sul posto gli agenti hanno notato la presenza di una giovane rumena che riferiva di essere ospite da qualche giorno del proprietario dell’appartamento e che, nella mattinata si era allarmata perché il padrone di casa, dopo essersi addormentato nella sua camera, non si era risvegliato.

La salma, che non presentava alcun segno di violenza, su disposizione del P.M. di Turno, veniva traslata presso il locale obitorio per l’esame autoptico. Sul posto interveniva anche l’Ispettore di Turno della Volanti che si insospettiva però dall’atteggiamento della donna che, dichiarando false generalità, riferiva di essere sprovvista di documenti.

L’ispettore intervenuto decideva quindi di verificare le generalità fornite, prive di precedenti segnalazioni alla Banca Dati e pertanto provvedeva ad  accompagnarla in Questura ove veniva sottoposta ai rilievi foto-dattiloscopici da cui emergeva che la donna in realtà si chiamava R. G., nata in Romania il 15.02.1980, di fatto in Italia s.f.d.

A suo carico risultava un’ordinanza per l’esecuzione di una custodia cautelare in carcere emessa in data 28.07.2010 dal G.I.P. del Tribunale di Perugia per i reati di sequestro di persona e sfruttamento della prostituzione, relativa ad una indagine condotta dalla Squadra Mobile. Dopo gli atti di rito la giovane veniva condotta in Carcere.