Una serie di incontri sospetti a Corciano, San Mariano, Castel del Piano e via Pievaiola hanno portato gli agenti dell'anti-droga della Questura di Perugia ad aprire una indagine su un presunto giro di spaccio alla periferia del capoluogo. Una volta che gli incontri si erano stabilizzati in particolare a San Mariano. la squadra ha potuto osservare direttamente che nel piazzale antistante la chiesa, avveniva lo scambio droga-denaro tra gli occupanti delle autovetture che si fermavano per qualche secondo e poi ripartivano.

A quel punto gli agenti hanno seguito l'auto dello spacciatore per cercare di capire dove nascondesse il suo tesoretto di dosi. Operazione facile-facile dato che il pusher ha portato diretti gli agenti nel nascondiglio: ovvero in una piccola area verde di San Mariano. Nascosti tra la vegetazioni c'erano diversi pacchetti di sigarette (vuoti) che contenevano dosi di cocaina. A confermare la sua professione di spacciatore sono stati direttamente i clienti - individuati tramite i cellulari sequestrati - che hanno spiegato anche la tecnica utilizzata per evitare di essere sorpresi dalle forze dell'ordine. Tante prove che hanno portato in carcere a Capanne per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti un trentenne albanese.