rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Lo studentato "scandalo" di San Bevignate, Olivero: "Progetto legittimo, parliamone"

E' intervenuto anche Maurizio Olivero, amministratore unico dell'Adisu, sullo studentato che dovrebbe "oscurare" San Bevignate. Una conferenza dai toni decisamente accesi

C’è chi urla allo scandalo. Chi prende le distanze e chi addirittura, pur avendo votato a favore, mette in piazza il suo totale disprezzo per un progetto che è stato considerato da molti “un vero e proprio scempio”.

Questa volta a scendere in campo è un indignato, anzi un indignatissimo, Maurizio Oliviero, amministratore unico dell’Adisu che su l’intera vicenda che riguarda il dormitorio di San Bevignate, non solo ha voluto far luce, ma ha voluto puntualizzare con toni e a dir poco accesi: “Non permetto a nessuno di dubitare della mia moralità e nemmeno di usare il termine 'speculazione', perché per accuse di questo tipo c'è in caso la procura della Repubblica ed invito
chi dice queste cose ad assumersi le proprie responsabilità".

Parla di situazione “paradossale” Oliviero che evidentemente non ha gradito le dichiarazioni di questi giorni. Ed è così che anche lui ha voluto ripercorrere l’intera vicenda ricordando che sul progetto in questione, l'accordo nel 2003 tra Regione, Comune e Università, venne seguito dal protocollo di attuazione datato 2007 e infine arrivò la convenzione anche con l'Adisu: successivamente "sono state chieste le autorizzazioni varie, compresa quella della Soprintendenza, presentate pubblicamente le planimetrie, con tutto il progetto - ha ribadito Oliviero – ammesso a finanziamento nel 2008 dal ministero che è diventato poi cantierabile e che infine ha pure trovato un imprenditore che si aggiudicato una gara d'appalto".

È quindi giunto il momento “ricollocare il legittimo dibattito nel giusto alveo”, almeno a detta del super professore che ha corso anche come Rettore,
Se questa struttura è oggi di impatto per San Bevignate lo doveva essere quindi anche anni fa", ha osservato l'amministratore di Adisu, sottolineando che finora l'ente "non solo non ha mai aggiunto un chilo di cemento in più, ma ha sempre operato con azioni di recupero e manutenzione, facendone in totale ben sette. Trovarmi quindi descritto nei giornali – ha ribadito Oliviero - come un forte cementificatore non lo posso tollerare perché il lavoro fatto finora è stato di senso opposto senza considerare che poi l'Adisu è un ente che non dà un
indirizzo politico ma che lo gestisce e lo attua".

Il professore Oliviero ha infine concluso che spetterà adesso al Rettore dell'ateneo perugino a "dire chiaramente se ha intenzione di realizzare ancora un polo universitario in via del Giochetto", Oliviero ha proposto di convocare "già la settimana prossima" un incontro con tutti i soggetti coinvolti "per decidere come procedere".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lo studentato "scandalo" di San Bevignate, Olivero: "Progetto legittimo, parliamone"

PerugiaToday è in caricamento