rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Umbertide

Commerciante nei guai: i Nas gli sequestrano salsicce "contaminate" e lui finisce a processo

La vicenda è sbarcata in tribunale. L'accusa a carico di un commerciante di Umbertide è di tentata frode in commercio

L'accusa è di tentata frode in commercio, quella a carico di un commerciante originario di Umbertide, difeso dall'avvocato Giovanni Zurino del foro di Perugia. Per lui scattò una denuncia a piede libero dopo un controllo dei Nas del comando di Perugia, all'interno dell'esercizio commerciale al dettaglio di vendita di carni e prodotti a base di carne, vennero infatti sequestrati 800 grammi di salsicce "contenenti citrati" non dichiarati in etichetta. Secondo l'accusa, le salsicce di suino, dichiarate "fresche" dall'imputato, in realtà erano "contaminate".

Una macelleria su 5 è irregolare sulla provenienza della carne

Secondo l'accusa "Atti idonei in maniera non equivoca a consegnare agli acquirenti salsicce contenenti citrati non dichiarati in etichetta (che portano per origine, provenienza, qualità o quantità) erano diverse alle salsicce fresche come dichiarato dall'etichetta di vendita"- si legge nel capo d'imputazione. La tesi difensiva-sostenuta dal legale Zurino, parla di una contaminazione "accidentale". Ora si tornerà in aula con l'ascolto dei testi, la prossima udienza è stata fissata davanti al giudice monocratico è fissata per il prossimo 27 marzo. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Commerciante nei guai: i Nas gli sequestrano salsicce "contaminate" e lui finisce a processo

PerugiaToday è in caricamento