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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Saldi, affari d'oro per i clienti: "Tanti oggetti di qualità invenduti"

Il 5 gennaio si parte anche in Umbria. Federmoda: "Saranno saldi di qualità e quantità mai come in passato per via della molta merce che non è stata acquistata sotto Natale"

Saranno saldi d'oro per coloro che avranno la forza (economica) per potersi permettere diversi acquisti scontati a partire dal 5 gennaio prossimo e per due mesi di durata. Perchè? Lo spiega Carlo Petrini presidente di Federmoda Confcommercio della provincia di Perugia: "Per i consumatori i saldi di quest’anno saranno più che mai appetibili perché, data la scarsità di vendite durante la stagione, saranno caratterizzati da qualità, grande ampiezza di assortimento e soprattutto prezzi allettanti, con percentuali di sconto elevate". Insomma molta scelta, di qualità e con sconti anche fino al 50 per cento com'è consuetudine in queste promozioni annuali.

E come sempre Confcommercio ha stilato i diritti-doveri dei clienti per fare una spesa in saldo senza brutte sorprese.

1. Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (art. 1519 ter cod. civile introdotto da D.L.vo n. 24/2002). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto. 

2. Prova dei capi: non c’è obbligo. E’ rimesso alla discrezionalità del negoziante. 

3. Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante qualora sia esposto nel punto vendita l'adesivo che attesta la relativa convenzione. 

4. Prodotti in vendita: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo. Tuttavia nulla vieta di porre in vendita anche capi appartenenti non alla stagione in corso.

5. Indicazione del prezzo: obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale.

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