Picchia e deruba l'ex fidanzato che non vuole riprendere la relazione: processata per ricettazione e furto del bancomat
La donna avrebbe chiesto un incontro chiarificatore all'uomo, poi dopo averlo schiaffeggiato sarebbe sparito con l'auto dell'ex e prelevato dei soldi dal suo conto
Picchi l’ex fidanzato che non vuole rimettersi con lei, gli ruba il bancomat e ritira i soldi.
Secondo la denuncia l’uomo si sarebbe presentato a un appuntamento chiarificatore e si è trovato senza auto e senza portafoglio e con la facci apiena dei segni degli schiaffi che la ex gli avrebbe rifilato.
La Procura di Perugia ha portato davanti al giudice per l’udienza preliminare una donna di 41 anni, difesa dall’avvocato Vincenzo Perrone, con l’accusa di ricettazione “perché al fine di compiere il delitto” di indebito utilizzo di carte di credito “e di procurarsi un profitto, acquistava o comunque riceveva carta bancomat relativa”al conto dell’ex fidanzato, comunque “oggetto di provenienza illecita in quanto denunciato dalla persona offesa” dopo un incontro avuto con la donna.
L’imputata, secondo la denuncia, avrebbe chiesto un appuntamento all’ex, ma di fronte al rifiuto di lui di riprendere la relazione, prima lo avrebbe picchiato (l’uomo non ha denunciato il fatto né refertato le lesioni), poi se ne sarebbe andata con l’auto e il portafoglio dell’uomo.
Al primo sportello bancomat sulla strada di casa, verso Magione, si sarebbe fermata e prelevato 400 euro, cioè il massimo per il prelievo giornaliero.
Il giudice ha ammesso la costituzione di parte civile dell’uomo, tramite l’avvocato Marco Gentili, ma ha rinviato a giugno per consentire lo svolgimento di trattative per giungere a un accordo, ritirare la querela e chiedere la vicenda.
