Sicurezza, Capanne: pusher sconta la pena e viene rimpatriato
Espulso ed accompagnato al Cie uno spacciatore nigeriano che aveva appena finito si scontare una condanna per droga nel carcere perugino di Capanne. E' il quinto pusher rimpatriato in settimana
Proseguono i rimpatri degli stranieri clandestini scarcerati da Capanne. Questa volta è il turno di K.A. E. del 71, di provenienza nigeriana. L'uomo è una vecchia conoscenza della Squadra Mobile di Perugia, giunto in Italia dal ’96, a Perugia dal 2006 dove ha cominciato a commettere reati per falso monetario e nel 2009, per spaccio di stupefacenti.
Proprio dopo questo arresto non gli è stato rinnovato il permesso di soggiorno e nell’ottobre del 2011 è stato arrestato dalla Squadra Mobile mentre riforniva di stupefacenti alcuni spacciatori tunisini e per tale reato è stato condannato ad una pena di un anno e quattro mesi di reclusione e da allora è stato detenuto a Capanne.
Lunedì mattina è uscito dal carcere per liberazione anticipata, beneficiando di qualche giorno di sconto di pena; gli Agenti dell’Ufficio Immigrazione lo hanno atteso fuori dal carcere e lo hanno condotto in Questura ove gli hanno notificato un provvedimento di espulsione. Nel primo pomeriggio è stato condotto ad un C.I.E., ove è giunto a tarda serata; sarà rimpatriato nei prossimi giorni.
E’ il quinto spacciatore nigeriano accompagnato ad un C.I.E. nell’ultima settimana.
