Ha violentato un coetaneo, appena 18enne è già il terrore di Fontivegge
Dopo due lunghi anni la polizia della Questura di Perugia è riuscita a rimpatriare un ragazzo ben noto alle Forze dell'ordine per gli innumerevoli reati commessi
Il 18enne si era trasferito in Italia, ancora minorenne. In Calabria aveva commesso il primo reato, violentando un suo coetaneo. Lunga la lista di delitti alle sue spalle che vanno da e violazione alle norme sugli stupefacenti. Di recente è stato costantemente identificato durante i controlli effettuati dalle forze di polizia a Fontivegge ove era solito stazionare nei bar della zona ed accompagnarsi a soggetti già noti per i precedenti di polizia.
Ieri pomeriggio, quando è venuto a “firmare” in Questura per l’obbligo impostogli di presentarsi quotidianamente, la “sorpresina”: tre poliziotti e una vettura erano pronti a partire per Fiumicino con un biglietto aereo a suo nome, il suo passaporto provvisorio e un provvedimento di espulsione con accompagnamento immediato alla frontiera. In serata l’imbarco per Tirana.