
Sparatoria, l'aggressore clinicamente morto: i genitori dell'ex al capezzale del nipotino
I genitori di Ilaria - gravissima e sottposta ad una nuova tac - sono arrivati in Italia e subito si sono recati al capezzale del piccolo di due anni. La figlia resta in Rianimazione. Un'altra famiglia deve decidere se donare gli organi del proprio figlio-aggressore
E' clinicamente morto il 32enne autore della folle aggressione avvenuta a Ponte Valleceppi il 6 luglio contro la ex compagna, il figlio e una donna di 34 anni. Alle ore 15 sono iniziate le operazioni di accertamento di morte del paziente sottoposto ad intervento chirurgico alla testa nel pomeriggio di ieri.
"I sanitari - si spiega nella nota - hanno dato notizia di tale attività ai genitori dell'uomo e alla direzione sanitaria dell'Azienda Ospedaliera di Perugia. Ai famigliari è stato chiesto se volessero aderire all'appello per la donazione degli organi". Una famiglia, quella di Bazzurri, disperata e ancora incredula per il gesto del figlio e per le allarmanti condizioni in cui versa il nipotino che si trova al Meyer. Intanto sono atterrati i genitori di Ilaria Abbati a Fiumicino - vivono all'estero - ed hanno deciso di correre a Firenze al capezzale del bimbo di due anni.
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Ma il cuore è proteso anche verso quella camera in Rianimazione dove la figlia lotta tra la vita e la morte dopo il colpo di arma subito alla testa. La giovane - 24 anni - è sottoposto ad una tac per vedere se ci sono leggeri miglioramenti. La situazione, come spiegato dall'Ospedale, resta disperata.
AGGIORNAMENTO - I famigliari del giovane autore del grave fatto di sangue, non si sono opposti alla richiesta di fondazione degli organi che potrà avvenire solo dopo che i sanitari avranno ufficializzato la morte. Dopo le 20 di questa sera - 7 luglio - inizieranno le verifiche degli organi che potranno essere espiantati dall'equipe chirurgica del S.Maria della Misericoria. A dare notizia della donazione attraverso l'ufficio stampa dell'Azienda Ospedaliera di Perugia, la responsabile del Centro regionale trapianti Dottoressa Tiziana Garzilli.