Caccia di selezione con l'arco in Umbria: la rettifica sulla foto e l'accostamento in favore di Emilio Petricci
Riceviamo e pubblichiamo, con valore di rettifica, la richiesta del signor Emilio Petricci al quale inconsapevolmente abbiamo preso dal web una foto senza autorizzazione. E di questo ci scusiamo. Per il resto pubblichiamo la sua precisazione
Riceviamo e pubblichiamo, con valore di rettifica, la richiesta del signor Emilio Petricci al quale inconsapevolmente abbiamo preso dal web una foto senza autorizzazione. E di questo ci scusiamo. Per il resto pubblichiamo la sua precisazione dovuta all'accostamento della foto alla nota della Regione sulla caccia che abbiamo riportato senza alterarne i contenuti. Ci scusiamo di nuovo con il Petricci per la foto non autorizzata. Tanto si doveva e ognuno farà le sue valutazioni e i suoi passi.
Nell' articolo pubblicato sul vostro sito dal titolo "in Umbria adesso si potrà cacciare anche con l'arco: daini e mufloni al posto del bersaglio" avete usato una foto di mia proprietà senza la dovuta autorizzazione e che tale immagine, che mi ritrae, è stata accostata ad un articolo in cui si scrive che vengono usati al posto dei bersagli animali protetti ed oltre tutto fuori dal periodo di caccia.
Tale scritto dall'evidente intento diffamatorio e che distorce in maniera palese la realtà dei fatti mi ha creato un grave danno di immagine.
Pertanto fatti salvi i miei diritti ad una eventuale rivalsa nei confronti della vostra testata chiedo che venga fatta una rettifica e che questa venga resa pubblica sempre sulla cronaca di Perugia, da si cui evinca in maniera chiara :
-che i piani di prelievo degli ungulati , anche con l'arco, vengono effettuati nell'ambito della gestione faunistica delle specie nei tempi e nei modi consentiti dalla legge.
- che gli animali oggetto di prelievo sono tra le specie cacciabili e non tra quelle protette.
- che venga tolto ogni riferimento all'uso di animali vivi al posto dei bersagli.
Rimango in attesa di vostro puntuale riscontro.
Emilio Petricci