Rapina Ramazzano, la Marini sull'omicidio di Luca Rosi: "Atto barbaro"

La presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, interviene sull'omicidio del trentottenne Luca Rosi durante una rapina in villa a Ramazzano, nel comune di Perugia: "Sono davvero sgomenta di fronte a questo atto di vera e propria barbarie. Provo un sentimento di profonda angoscia e dolore. E sono certa di esprimere così anche il sentimento di tutta la nostra comunità regionale che mai ha conosciuto una simile, atroce violenza.

Vorrei innanzitutto-continua la Marini- esprimere la mia personale vicinanza e quella di tutta la Giunta regionale alla famiglia di Luca Rosi, ucciso senza alcuna pietà da spietati criminali. Sono certa che in queste ore, ma anche successivamente, tutte le nostre forze dell'ordine faranno più del possibile per catturare ed assicurare alla giustizia i responsabili di questo efferato delitto. È difficile trovare, in questo momento, altre parole. Anzi, una violenza così ci lascia senza parole. Ma dobbiamo reagire. Innanzitutto noi, rappresentanti delle istituzioni. Non possiamo e non dobbiamo permettere che la nostra terra possa essere oggetto di scorribande di criminali".

La Marini si augura che le forze dell'ordine mettano tutte le loro capacità in campo al fine di catturare i presunti responsabili dell'uccisione dell'impiegato bancario 38enne: "Le istituzioni, nelle rispettive competenze e con spirito di collaborazione, sapranno mettere in campo tutte le azioni necessarie ad assicurare giustizia alle vittime. In particolare l'azione di coordinamento e controllo svolta dalla Prefettura, la competenza e la professionalità dei Carabinieri e della Polizia di Stato, permetteranno di agire tempestivamente nella ricerca dei responsabili, ma anche garantendo azioni di prevenzione volte a scongiurare la presenza di organizzazioni criminali nel Paese e le conseguenti infiltrazioni nella nostra regione".

Guarda il video sulle indagini e le dichiarazioni del padre di Rosi rilasciate a Sky Tg24.