Rapina alla tabaccheria Marchei, i balordi hanno commesso un passo falso
Continuano le indagini dei Carabinieri di Perugia che hanno una pista per risalire e catturare i due rapinatori che hanno anche picchiato selvaggiamente l'ex giocatore del Perugia calcio
Hanno le ore contate i rapinatori della tabaccheria "Marchei" - il fattaccio avvenuto il 21 gennaio scorso - che hanno anche barbaramente picchiato il titolare - l'ex giocatore del Perugia calcio - tanto da spedirlo al Pronto Soccorso.
I Carabinieri hanno già le idee chiare su come e dove muoversi nonostante tra via Maestà delle Volte e Piazza Cavallotti non ci sono telecamere private o pubbliche in grado di poter dare fotogrammi per identificare i due rapinatori con il volto travisato da un passamontagne. A dare una mano sono stati alcuni testimoni che, poco prima della entrata in azione dei balordi, sono riusciti a "sentirli" e vederli.
Ma c'è un elemento in più e non di poco conto: durante l'aggressione e la difesa dello stesso Marchei uno dei rapinatori ha perso il telefonino. Numeri, chiamate fatte e ricevute sarebbero al vaglio degli inquirenti anche se tutto è coperto dal massimo riserbo. Il commerciante è stato dimesso dopo le botte ricevute ma sarebbe ancora sotto choc per l'aggressione.