rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Risarcimento ingiusta detenzione, arriva il no dalla Cassazione per Raffaele Sollecito

Respinta la richiesta di 516mila euro per ingiusta detenzione. Sollecito, definitivamente assolto nel 2015 dall'accusa di omicidio, ha passato 4 anni in carcere

Nessun risarcimento per Raffaele Sollecito, il giovane pugliese assolto definitivamente dall'accusa di omicidio in concorso per il delitto della studentessa inglese Meredith Kercher. Dopo aver passato 4 anni della sua vita in cella, attraverso i suoi legali (Giulia Bongiorno e Luca Maori) aveva presentato istanza di indennizzo pari a 516mila euro, già respinta dalla Corte d'Appello di Firenze e ora anche dalla Cassazione. E sì perchè la quarta sezione penale della Cassazione ha bocciato il ricorso, e per Sollecito non ci sarà nessun risarcimento per ingiusta detenzione. Ora, per conoscere le motivazioni della Suprema Corte, bisognerà attendere un mese. 

Corte d'Appello, nessun risarcimento a Raffaele Sollecito per gli anni passati in carcere

Assolto dall'accusa di omicidio. Nel 2015, fu la Cassazione a pronunciare la sentenza definitva di assoluzione nei confronti di Raffale Sollecito e di Amanda Knox.  Per il delitto di via della Pergola, l'ivoriano Rudy Guede è stato condannato a 16 anni in abbreviato.  

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Risarcimento ingiusta detenzione, arriva il no dalla Cassazione per Raffaele Sollecito

PerugiaToday è in caricamento