Raffaele Sollecito diventa imprenditore e crea una start up che si occuperà di defunti
A far parte del team: uno stagista, un segretario e un altro ragazzo che è impegnato part-time. BeonMemories vedrà comunque la luce a partire da questa primavere
Che Raffaele Sollecito fosse un giovane ambizioso è ormai noto e ben risaputo. L'ingegnere, nelle varia interviste rilasciate, ha sempre palesato il sogno di poter un giorno essere ricordato, non tanto per la vicenda di Meredith Kercher, ma per qualcosa di suo ben lontano dalle aule giudiziarie.
Ed è così che l'intraprendente Sollecito ha deciso di spiccare il volo e aprire una piccola impresa che si occuperà di organizzare funerali on line. Scelta bizzarra, ma sicuramente al passo con i tempi. L'idea, presentata al Palafiori di Sanremo, è quella di dar vita a una start up, social ed e-commerce. Una sorta di social network per commemorare le persone che non ci sono più.
Chilometri di distanza e una vita sempre più votata alla tecnologia, permetterà a tutti coloro che lo vogliono di caricare video e lasciare virtualmente un mazzo di fiori davanti alla tomba di un caro amico. Ma non solo, perché BeonMemories, così si chiama la nuova piccola impresa, garantirà anche agli utenti una parte social con la possibilità di scambiarsi consigli.
A far parte del team: uno stagista, un segretario e un altro ragazzo che è impegnato part-time. BeonMemories vedrà comunque la luce a partire da questa primavere.
