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Cronaca Assisi / Rivatorto

Il bello di essere gemelli identici: 43 coppie in festa al secondo raduno regionale

Secondo appuntamento regionale ad Assisi dei gemelli di casa nostra: per molti sono simbolo di fratellanza e di solidarietà reciproca. Ma c'è anche chi racconta marachelle, esami universitari con il trucchetto....

Il bello di essere "gemelli-identici". Per Padre Gianmarco Arrigoni rappresentano una simbologia di pace e fratellanza: "I gemelli sono persone testimoni di ampi valori umani legati al "saper camminare, lungo i sentieri della vita, insieme" (uniti da un alto senso spirituale) con una "reciproca custodia" (l'uno al servizio dell'altro) segno della vita come condivisione".

Il sacerdote lo ha ribadito durante l'incontro annuale dei gemelli umbri avvenuto nella sede della Pro Loco di Rivotorto allae quale hanno partecipato qualcosa come 43 coppie. Il Sindaco di Assisi Claudio Ricci ha portato il "grato saluto e l'ampio plauso" al II^ incontro fra i gemelli dell'Umbria. A tutte le coppie é stato consegnato un "attestato ricordo di partecipazione".

Dall'incontro sono emersi due aspetti della "vita a specchio": non è un luogo comune quello che i gemelli spesso sentono dolori e gioie comuni, ma allo stesso tempo è difficile soprattutto nell'adolescenza avere un doppione anche nei rapporti con altre persone tra gelosie e scambi di persona. C'è anche chi ammette alcuni peccatucci: "All'Università, stessa facoltà, avevamo un patto: a turno si studiava una materia perbene e poi lo stesso dava l'esame per entrambi sfruttando la somiglianza....". Il bello di essere gemelli identici.

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