Il caos senza fine provocato dai lavori "spezzatino" dell'Anas sul Raccordo Perugia-Bettolle è finito ancora una volta al centro delle attenzioni della Camera dei Deputati con tanto di risposta del Governo sulla situazione. Ad interrogare sull'operato dell'Anas è stato il deputato umbro Pietro Laffranco (FI) che ora ha denunciato la superficialità dell'ente in questione nella programmazione. 

"La risposta fornita oggi dal Governo in Commissione Lavori pubblici della Camera - ha spiegato l'onorevole Pietro Laffranco - conferma come Anas abbia chiesto chiaramente sottovalutato l'impatto che gli interventi sul raccordo autostradale 06 Perugia-Bettolle, peraltro assolutamente necessari, avrebbero avuto sul traffico in entrata ed uscita dal capoluogo regionale determinando il caos cui i cittadini si sono dovuti abituare da mesi."  

"Nessuna conferma - ha concluso Laffranco - ad di là dei turni da 16 ore, infatti è giunta da parte di Anas di quanto precedentemente promosso e comunicato nella risposta alla mia precedente interrogazione dello scorso gennaio in merito a turni aggiuntivi prefestivi, festivi e notturni, ossia ci era stata detta una bugia per tranquillizzare i cittadini giustamente infuriat. Ecco perché dichiarandomi del tutto insoddisfatto per la risposta del Governo, ho chiesto che lo stesso valuti per le opportune decisioni il comportamento di Anas che ha come minimo peccato di superficialità".