Terrorismo a Parigi, parla il manager umbro: "Stiamo bene, siamo tutti scappati in strada"

Gianluca Costanzi è un manager che vive a Parigi. E' nato e cresciuto a Gualdo Tadino e nella sua città natale ci torna spesso per andare a trovare la famiglia e i tanti amici. Gianluca è stato tra i primi, dopo gli attentati a Parigi, a lanciare un messaggio su Fb per tranquillizzare tutti. Si trovava a pochi metri dalle sparatorie ed è stato costretto a fuggire in strada. "Stiamo bene, eravamo solo alla porta accanto, stiamo andando a casa ora": ha scritto. 

Gianluca lo abbiamo contattato per raccontarci cosa ha visto, sentito e cosa ha provato: "Sono stato fortunato: infati mi trovavo giovedì sera (24 ore prima dell'attacco) in questo bar - Le Carillon ndr - per la festa di compleanno di Laurence con alcuni altri amici. E' scioccante pensare che almeno 20 persone sono state uccise lì il giorno dopo. Viviamo in un mondo folle, quindi dobbiamo apprezzare ogni secondo della nostra vita e allo stesso tempo non si arrendono di fronte del terrore. Pensiero va alle famiglie che hanno perso i loro cari". 

Come è la situazione il giorno dopo? Come la stai vivendo tu e come la vive la Francia? "La città è silenziosa. Poca gente in strada anche perchè è tutto bloccato. Siamo vicini al teatro Bataclan - dove è avvenuta la strage durante il concerto ndr-. Una Parigi completamente silenziosa, ripeto. Adesso ci stiamo dirigente verso il locale Carillon per portare dei fiori. Eravamo lì, come ti ho detto e scritto, il giorno prima per una festa. Potevamo esserci noi...".

E ieri sera? "Ieri sera ero a cena proprio nella zona degli attentati. Appena abbiamo capito quello che succedeva anche noi siamo scappati il più veloce possibile per tornare al sicuro a casa".