Ponte San Giovanni, a fine anno la raccolta rifiuti porta a porta

La raccolta differenziata porta a porta a domicilio partirà nella popolosa Ponte San Giovanni soltanto alla fine dell'anno e non più invece all'inizio di settembre come previsto nella deliberà dell'assessore. Un piccolo ritardo determinato esclusivamente dalla messa appunto del piano della raccolta che risulta essere molto complesso anche in virtù di un territorio che ormai conta quasi 20mila residenti. Per il resto invece è tutto confermato: in particolare il fondo di 637mila euro che sono arrivati in gran parte dalla Regione con il programma straordinario per la raccolta domiciliare e per il restante dall'Ambito territoriale rifiuti.

Ogni anno invece sarà necessario investire per continuare il servizio qualcosa come 550mila euro. Per tutto il 2013 non sono previsti però degli aumenti generalizzati della Tia; quindi le bollette resteranno invariate nonostante la nuova raccolta costa il doppio del tradizionale servizio di ritiro tramite cassonetto. L'investimento su Ponte San Giovanni è considerato dal Comune fondamentale per fare un bel passo in avanti all’intera città di Perugia verso l'obiettivo del 65 per cento di differenziata. Una soglia prevista dal Piano regionale dei rifiuti per la fine del 2012, ma con molto probabilità sarà centrato soltanto nel 2013.

Già messo nero su bianco invece il programma che abbina il giorno ad uno speciale sacchetto colorato: il nero dell'indifferenziata dovrà essere messo fuori dalla porta soltanto il lunedì proprio per scoraggiare l'utilizzo di prodotti che non possono essere differenziati. I rifiuti organici (sacchetto verde) potrà essere conferito su tre giorni: domenica, mercoledì e venerdì sera. Il sacco giallo (carta, cartone e tetra pack) il martedì sera, mentre la plastica e il vetro (colore blu) il giovedì sera. Nel piano per Ponte San Giovanni è stato confermato anche l'orario per i cittadini fondamentale per mettere fuori i rifiuti: dalle 20 alle 22.