Blocco studentesco, proteste: "sigillati" gli ingressi delle scuole
Azione simbolica dei militanti del Blocco Studentesco contro l'opera di "demolizione della scuola pubblica portata avanti da questo Governo"
"Sigillati" con nastro segnaletico gli ingressi di alcune scuole della città di Perugia. L'azione, svoltasi sabato mattina e rivendicata dal Blocco Studentesco, è poi terminata con l'affissione di striscioni e la distribuzione di volantini, su cui si poteva leggere frasi come: "Scuola privatizzata dal governo dei baroni", "No alla legge Aprea", "Scuola pubblica".
In una nota che ha fatto seguito all'iniziativa, Antonio Ribecco, responsabile umbro del Blocco, afferma: "Con il continuo processo di demolizione della scuola pubblica a cui stiamo assistendo, non possiamo restare con le mani in mano, non è nel nostro stile. Le proteste, che stanno andando avanti regolarmente sin dall'inizio dell'anno scolastico, continueranno fino a quando non si fermerà l'opera di demolizione della pubblica istruzione".